Storia

Costituitasi formalmente il 25 febbraio 1999, la cooperativa si pone come primo obiettivo operativo la ricerca approfondita e lo studio delle problematiche sociali esistenti sul territorio. Nell’espletamento di tale attività la cooperativa inizia un lavoro di rete con parecchie realtà del terzo settore impegnate direttamente nella gestione di servizi assistenziali, socio-sanitari ed educativi (significativi i rapporti con il consorzio di cooperative sociali Sol.Co. Varese e con l’associazione di volontariato, iscritta al relativo Albo regionale, Amici degli Emarginati) e con i Servizi Sociali territorialmente competenti (Comune e A.S.L. di Varese). Da tale ricerca viene individuata come ambito di intervento la problematica inerente a giovani, di sesso maschile e femminile, provenienti da comunità alloggio o direttamente segnalati dai Servizi Sociali Territoriali, con disagio socio-familiare, stranieri e/o con provvedimento penale. Il primo servizio offerto per fronteggiare tali situazioni di disagio viene concretizzato nell’apertura, dal 5 febbraio 2001, nella città di Varese, di tre strutture, due maschili ed una femminile, denominate Gruppi appartamento “Il Sorriso”. La cooperativa ha poi stipulato una convenzione con il Comune di Varese per la gestione gratuita, con l’ausilio dei volontari dell’associazione ADE, di un centro di accoglienza per donne senza fissa dimora e con problemi di marginalità che è stato attivato dal febbraio 2004. Dal 2005 la cooperativa è stata promotrice di diversi progetti, cofinanziati da enti pubblici e fondazioni private che hanno offerto servizi educativi per minori con disagio socio-familiare ed in particolare per minori denunciati a piede libero, sottoposti a misure penali o a rischio devianza e le loro famiglie, sul territorio del Distretto di Varese e limitrofi. Da febbraio 2007 si è avviato il progetto della comunità educativa “Il Sorriso” sita a Castronno e i servizi di educativa territoriale e domiciliare.

• Nel 2012, al termine dei lavori di ristrutturazione e ampliamento della struttura, avviene la creazione di due alloggi per l’autonomia denominati “Uscita di Sicurezza”.
• Un particolare ricordo, con stima e gratitudine, al dottor Silvano Squizzato, notaio in Milano, che ha provveduto gratuitamente alla costituzione della Cooperativa e al signor Gian Maria Bellapi, il cui generoso lascito testamentario ha contribuito a sostenere l’avvio della attività della Cooperativa.